Gli improbabili improvvisamente Imprevisti

A tutti quelli che vengono ritenuti “improbabili”.

Ma che vanno avanti. A quanti vengono giudicati, osservati, guardati, e giustiziati senza nemmeno poter aprire bocca, perché la loro condanna è già stata bandita ancora prima di commettere il reato – mai commesso.

A quelli che “non ce la può fare” è la frase più bella che si è sentito rivolgere. A tutti quelli che nell’ostilità, osano ancora guardare il cielo e sperare, faticando, un tempo migliore di questo caos tremendo che schiaccia i deboli e li sfrutta senza una vera ricompensa.

Cosa significa improbabile?
  1. Che ha scarsissime o quasi nulle possibilità di verificarsi: un caso improbabile.
  2. Scarsamente credibile o accettabile; inverosimile.

Agli “improbabili”, di tutte le nazioni, che si alzino, improvvisamente. Ed improvvisamente possano divenire gli “imprevisti”, non probabile, ma accaduti inaspettatamente, come frutto di una benedizione nata dalle loro stesse sofferenze sopportate nel silenzio, fatte di lacrime che non fanno rumore e di sospiri mai espressi.