Fare la rivoluzione ogni giorno

fare la rivoluzione ogni giorno

Forse da piccoli eravamo di quelli che pensavano di fare la rivoluzione.

E forse da piccoli eravamo fra quelli che venivano presi in giro perché volevamo fare la rivoluzione. Ci additavano come quelli “strani” che “volevano fare chissà che cosa”.

Invece si trattava solo di un fuoco dentro, che è un fuoco sano di richiesta e bisogno di giustizia.

Non si tratta di una richiesta di giustizia esterna, o legato a qualche fatto di cui ci sentivamo vittime, bensì di quel desiderio più alto di giustizia generale, di una pace vera e più grande, per tutti, senza disuguaglianze.

Per questo si trattava di un desiderio profondo di rivoluzione, perché era talmente infantile – ma bellissimo – che era praticamente impossibile da realizzare nei fatti.

Come si può fare la rivoluzione ogni giorno?

Fare la rivoluzione ogni giorno, dentro di se, rovistando fra le cose rimaste, trovando quelle da gettare via e ripulire e ordinare quelle da tenere.

Fare la rivoluzione vera, ogni giorno, quella del nostro cuore.