Dalle parole da scrivere.
Quasi che i libri – o gli autori di quei libri siano la che ti parlano, se trovano campo, e trasmettano altri messaggi da divulgare, che non avranno la ribalta del grande pubblico, ma anch’essi importanti, fondamentali.
Grazie per quello che avete scritto. Per le vite che avete vissuto per aver avuto le vostre intuizioni, per i vostri pianti di delirio da scrittori mendicanti, per le vostre giornate storte quando tutto sembra inutile.
Prima che si riaccenda la fiamma, che scalda ancora un po. Ancora un po, non è il momento di fermarsi ora.